Monografia: Floria Sigismondi.
mercoledì 21 marzo 2007
Nome e cognome della protagonista di Framesglaps di questa puntata palesano l'origine italiana di una delle registe di videoclip più note.
Stiamo parlando di Floria Sigismondi, nata a Pescara nel 1965, canadese dall'età di due anni. Tra gli altri, ha collaborato con Interpol, David Bowie, i Cure; in questo appuntamento, al centro dell'attenzione, sono i video di "Supermassive Black Hole" dei Muse, "Fighter" di Christina Aguilera e "Blue Orchid" dei White Stripes.
Stiamo parlando di Floria Sigismondi, nata a Pescara nel 1965, canadese dall'età di due anni. Tra gli altri, ha collaborato con Interpol, David Bowie, i Cure; in questo appuntamento, al centro dell'attenzione, sono i video di "Supermassive Black Hole" dei Muse, "Fighter" di Christina Aguilera e "Blue Orchid" dei White Stripes.
Etichette: Puntata #6
"Blue Orchid", White Stripes.
Eco biblica e pure romantica nel medesimo senso dei lavori di William Blake per il video di Blue Orchid. Niente da spiegare, tutto da vedere.
Curiosità: la modella rossa è Karen Elson, che sul set conobbe Jack White; sono seguiti matrimonio e bimba.
Curiosità: la modella rossa è Karen Elson, che sul set conobbe Jack White; sono seguiti matrimonio e bimba.
Etichette: Puntata #6
"Supermassive black hole", Muse.
Che strano inserire in una monografia il gruppo più suonato su Radiosglaps. Però c'entra anche nella monografia di stasera, visionabile su framesglaps, dedicata alla Sigismondi.
I muse la contattarono proprio ricordandosi di lei dopo il video di Blue Orchid, che abbiamascoltato prima. Girato in uno strano negozio di mobili a LA il video rispetta tutti i topos sigismondiani: gente in calzamaglia e coi corpi dipinti che si agita al ritmo della canzone. Inquadrature attraverso un libro con un buco nella copertina, ballerini tutti inguainati come wurstel, fino alle battute finali, ove svelano la loro faccia.
Matthew Bellamy, truccato e nel suo spolverino rosso, si contorce cantando una canzone cheesula dal sound tipico dei muse e strizza l'occhio ai Franz Ferdinand e soprattutto a Prince. Esiste anche un video alternativo, girato da quell'uomo degno di stima di nome tom kirk (avesse un'email, esso), manager dei Muse. In questa versione i Muse suonano come se stesserofacendo una normale session, con Dom, il batterista, con i suoi pantaloni rosa preferitie una Kaooss Manson per Bellamy.
I muse la contattarono proprio ricordandosi di lei dopo il video di Blue Orchid, che abbiamascoltato prima. Girato in uno strano negozio di mobili a LA il video rispetta tutti i topos sigismondiani: gente in calzamaglia e coi corpi dipinti che si agita al ritmo della canzone. Inquadrature attraverso un libro con un buco nella copertina, ballerini tutti inguainati come wurstel, fino alle battute finali, ove svelano la loro faccia.
Matthew Bellamy, truccato e nel suo spolverino rosso, si contorce cantando una canzone cheesula dal sound tipico dei muse e strizza l'occhio ai Franz Ferdinand e soprattutto a Prince. Esiste anche un video alternativo, girato da quell'uomo degno di stima di nome tom kirk (avesse un'email, esso), manager dei Muse. In questa versione i Muse suonano come se stesserofacendo una normale session, con Dom, il batterista, con i suoi pantaloni rosa preferitie una Kaooss Manson per Bellamy.
Etichette: Puntata #6
"Fighter", Christina Aguilera
No, non ci siamo ammattiti, noi strenui difensori della buona musica. Per carità, non che Christina Aguilera non abbia delle doti, dei meriti, però... Nel video di Fighter, pezzo piuttosto incazzato, la nostra è protaginista di almeno due metamorfosi, in un quadro dai toni foschi, decadenti, così cari a Floria Sigismondi. [Juno Award - oscar musicale canadese- nel 2004 come miglior video]
Etichette: Puntata #6
Framesglaps Speciale Sanremo
lunedì 5 marzo 2007
Il ciclone mediatico sanremese investe anche Framesglaps. I tre video di quest'appuntamento sono a corredo di tre brani di altrettanti ospiti dell'edizione appena terminata della manifestazione musicaltelevisiva per antonomasia in Italia. Buona visione e buon ascolto.
Etichette: Puntata #5
"Land of a thousand words", Scissor Sisters
Ballatona degli Scissor Sisters, "Land of a thousand words" si avvale di un video dal riferimento palese: i titoli di testa della saga di James Bond. Alle ricorrenti silhouettes colorate si sostituiscono in parte le facce e i corpi dei componenti del gruppo più gaio del momento. La citazione è riuscita bene, promossi.
Etichette: Puntata #5
"This is what you are", Mario Biondi
E' già stato detto che Mario Biondi ha una gran voce? E che è alto un tot? E che ricorda Barry White? Sì? Ribadiamo e rilanciamo, altro che Fausto Leali, bianco dalla voce nera che sbiadisce a confronto. Da "Handful of Soul", "This is what you are", con tanto di video elegantissimo.
Etichette: Puntata #5
"Grace Kelly", Mika
Sappiatelo, da queste parti non si stima granché l'anglo-libanese Mika. Sopravvalutato per due-secondi-due in cui ricorda l'intoccabile Freddie Mercury e per un pezzo che è normale, egli ha dimostrato tutti i suoi limiti sul palco dell'Ariston. Va be', lasciam perdere. Bella hit, video ben confezionato e basta. Non si è come un certo giornalista del Tg1, qui.
Etichette: Puntata #5